Una delle principali iniziative importanti nelle quali potremmo ragionevolmente imbatterci quando parliamo di look e di acconciature è senza dubbio alcuno quella dell’acquisto di alcuni prodotti specifici, come nel caso della cura dei capelli, che tengano conto non già solo e unicamente delle differenze dei tipi di capelli, ma anche delle esigenze specifiche dei clienti, delle variazioni delle mode e delle acconciature e pure del valore economico di un prodotto da vendere.
Una delle principali forme di esempio che possiamo fare in questo senso fa riferimento all’uso degli arricciacapelli. Che cosa sono?
Ma è semplicissimo da comprendere. In pratica è un apparecchio che aiuta e definire e rifinire i ricci di chi è già riccio di suo, o che magari trasforma i capelli lisci, sottili e mossi in splendidi e meravigliosi ricci tutti da mostrare.
E’ anche chiaro come, a ogni livello di azione e di operazione, ci siano delle particolari differenze tecniche e valutazioni a corollario da fare, ed è per questo che sono necessarie alcune spiegazioni. Ad ogni modo, comunque sia, è sempre bene anche tenere conto quando si compra un prodotto come l’arricciacapelli, di quelle che sono le spiegazioni di clienti che lo stanno già usando.
Maggiori informazioni qui di seguito.
Un arricciacapelli o curling tong è fondamentalmente un dispositivo portatile utilizzato per modificare la struttura fisica dei capelli con il calore. Ci sono fondamentalmente tre tipi: i ferri da stiro che vengono utilizzati principalmente per lisciare i capelli, i ferri arricciacapelli, noti anche come asciugacapelli, che vengono utilizzati per l’arricciatura dei capelli. Il tipo più comune di ferro per l’arricciatura è la piastra e fondamentalmente ha un sistema a spirale. Non c’è bisogno di spazzolare il riccio perché il ferro per l’arricciatura riscalda il riccio e lo trasforma in un liquido. Ci vogliono circa due minuti per applicare il riccio, ma di solito è più efficace sui capelli spessi rispetto ai capelli più sottili. Se avete molti capelli crespi e ingestibili, allora un ferro per l’arricciatura è la soluzione migliore.
Poi c’è il phon. Questo tipo di arricciacapelli ha un design simile a quello dell’arricciacapelli ma invece di riscaldare i riccioli si usa il phon per asciugare i capelli. È abbastanza simile all’arricciacapelli in quanto ha anche un sistema a bobina elettrica. Ci vuole più tempo per applicarlo ai capelli ma è meno dannoso e viene usato più frequentemente dagli stilisti. Un phon può essere usato per controllare la lunghezza dei capelli e può essere usato a casa.
È importante capire come utilizzare correttamente il phon per garantire i migliori risultati. È importante che il phon sia caldo e non abbastanza caldo da bruciare il cuoio capelluto. Se l’aria calda del phon tocca il cuoio capelluto, il calore causerà effettivamente dei danni. Si consiglia inoltre di asciugare i capelli per due minuti prima di metterli nell’arricciacapelli. È importante utilizzare sempre il phon su una superficie piana. La maggior parte delle persone preferisce mettere il phon sul bancone o su un tavolo piatto. Il vantaggio è che si potrà posizionare il phon sui capelli e si asciugherà in modo uniforme.